le attività
Un percorso emozionante dove ogni attività è un tassello nel mosaico di esperienze che rendono il nostro festival unico e indimenticabile.
Dai laboratori alle lectio magistralis, dai convegni alle visite guidate senza tralasciare l’intrattenimento con esibizioni di artisti di fama nazionale, e performance di talenti emergenti.
Ogni momento è pensato per ispirare, intrattenere e connettere.
anteprima
venerdì
31
maggio
aqua gratia artis
mostre pittoriche, installazioni e performance
dal 7 al 9 giugno
giardini delle grotte
PERTOSA (SA)
Tutte le opere proposte nascono dal paradigma dell’estemporaneità. Originate in modo spontaneo, si sono collocate nella produzione dei singoli artisti in modo fisiologico, proprio come l’acqua quando prende la forma del recipiente che la contiene.
COLLETTIVA DI PITTURA
Artisti: Francesca Adriana D’Anza, Alma Federico, Giuseppe Massarelli, Adriana Sabatino
INSTALLAZIONI
Artisti: Arturo Ianniello, Rosario de Lauso
PERFORMANCE
Artisti: Mario Savino, Giulio Escalona
MOSTRA
La mostra “SpeleoMedit – Speleologie del Mediterraneo” è composta da 23 pannelli informativi 1 per ogni Paese del Mediterraneo, realizzata da fotografo speleologo Victor Ferrer e con il contributo di decine di autori, raccontra attraverso immagini e brevi pocket card le meraviglie sotterrane del Mare Nostrum
Organizzata da TETIDE APS
Durante il festival inoltre, sarà possibile visitare la mostra “Un patto con la terra – A Deal with the land” di Francesco Geronazzo, un progetto di Design of the Universe, a cura di Elisabeth Vermeer che è allestita presso Il Museo del Suolo.
Laboratori e seminari dedicati alle scuole
ore
10:00/12:30
centro paese
PERTOSA (SA)
LABORATORIO DI PITTURA E SCIENZE – ACQUERELLI DEL MEDITERRANEO
Immagina il Mediterraneo come una tavolozza di colori infinita. In questo laboratorio, ideato dall’Associazione I Colori del Mediterraneo (tingere con le piante) in collaborazione con la pittrice Francesca Adriana D’Anza, i partecipanti dipingeranno acquerelli con i colori estratti dalle piante tintorie del mare nostrum.
Esperti: Associazione I Colori del Mediterraneo (tingere con le piante)
Pittrice: Francesca Adriana D’Anza
Destinatari: primaria e secondaria di primo e secondo grado
Location: 31 maggio Piazza De Marco – 7/8/9 giugno Giardini delle Grotte, Pertosa
TEATRO – STORIE DI PIETRA E DI ACQUA
Il ciclo dell’acqua e le sfide della sostenibilità “Storie e leggende tra fiumi e rocce, raccontate e cantate con i pupazzi”.
LABORATORIO DI SCIENZE – LE CREATURE DELLE GROTTE
Il silenzio, il buio, il misterioso mondo della grotta, apparentemente disabitato. Ma invece tanti esseri la popolano e vivono a proprio agio in quell’ambiente naturale. Un laboratorio con materiali poveri per creare insieme le creature animali e fantastiche che vivono nelle grotte.
Di: Flavia D’Aiello
Destinatari: primaria e secondaria di primo grado
Location: 31 maggio Piazza San Benedetto, 8 giugno Giardini delle Grotte, Pertosa
LABORATORIO DI SCIENZE – AQUA MOOD
Talk e laboratorio di scrittura rap sull’acqua e sulla vita nell’acqua.
In collaborazione con: Stazione zoologica Anton Dohrn – Domenico D’Alelio
Destinatari: secondaria di secondo grado
Location: 31 maggio Piazza De Marco, Pertosa
LABORATORIO DI CITIZEN SCIENCE – MONITORAGGIO DEGLI AMBIENTI FLUVIALI: DAGLI SMARTPHONE AI SATELLITI
In questo laboratorio i partecipanti avranno la possibilità di effettuare un monitoraggio ambientale delle acque del fiume Tanagro/Negro attraverso l’utilizzo dell’App sviluppata dal Dipartimento di ingegneria civile dell’Università di Salerno
In collaborazione con: Maria Nicolina Papa – Docente UNISA – Dipartimento di Ingegneria Civile
Destinatari: secondaria di secondo grado
Location: 31 maggio Piazza De Marco, lungofiume Tanagro, Pertosa
LABORATORIO – LA GOCCIA CHE DISSETA LA NATURA
Una semplice opera di riciclo è lo spunto per realizzare un semplice laboratorio di semina in cui si parla del rispetto delle risorse idriche, la cura degli esseri viventi e del pianeta. Partendo dal cartoncino dei rotoli di carta igienica, con un po’ di terriccio, semi, manualità e divertimento, i partecipanti realizzeranno dei piccoli vasi da portare a casa per provare la gioia della nascita di un fiore.
A cura di: Mario Bove – educatore ambientale
Location: 31 maggio Piazza De Marco, Pertosa
LABORATORIO S.c.R.I.G.N.O.
Permette di conoscere il territorio, scoprire cosa nasconde il sottosuolo, capire come vivevano gli antenati, capire come nascono le grotte attraverso dei laboratori gratuiti su archeologia, ecologia, ambiente e geologia per esplorare il territorio come risorsa, identità gioco, natura e opportunità.
A cura di: Emanuele Sabatino
Location: 31 maggio Piazza De Marco, Pertosa
SEMINARIO DI ETNOGRAFIA DI ESPERIENZA – H.E.R.A. – ETNOGRAFIA DI ESPERIENZA
Il progetto intende attivare un processo di rigenerazione territoriale, culturale e demografica, comunicando la valenza identitaria del patrimonio naturale e proporre una visione di sviluppo sostenibile prodotta dalle nuove generazioni. Nello specifico i giovani partecipanti, partendo dalla valorizzazione del patrimonio naturale della Grotta dell’Angelo, come interazione esperienziale culturale in ambito archeologico e storico, immagineranno un nuovo linguaggio comunicativo (digitale) per la promozione turistica territoriale.
In collaborazione con: Cosma Cesaro – Architetto esperto di rigenerazione del territorio
Destinatari: secondaria di primo e secondo grado
Location: 31 maggio Piazza De Marco – 7 giugno Giardini delle Grotte, Pertosa
LABORATORIO – UN LIBRO UNA BOTTIGLIA DI PLASTICA
Michele porterà con sé il suo progetto avvincente: “Un libro una bottiglia di plastica”. Come dice lui stesso: “Nessuno direbbe che una bottiglia di plastica vale un libro, ma la realtà è ben diversa”.
Il suo progetto coinvolge soprattutto i più giovani, che scambiano una bottiglia di plastica per un buon libro, gettando così le basi per un futuro migliore per loro e per il pianeta.
A cura di: Michele Gentile
Location: 31 maggio Piazza De Marco, Pertosa
VISITA ALLA GROTTA DELL’ANGELO – CENTRALE IDROELETTRICA DELLE GROTTE DI PERTOSA
La vista alla centrale idroelettrica permette di capirne il suo reale funzionamento. In particolare, sarà possibile apprendere come, partendo dall’energia prima potenziale e poi cinetica dell’acqua che arriva all’impianto, attraverso le condotte di monte, si arriva a produrre energia elettrica grazie all’impiego di grandi turbine.
Infine verrà illustrato come tali energie rinnovabili siano di fondamentale importanza in riferimento agli obiettivi energetici previsti anche nell’Agenda 2030.
A cura di: Iren
Eduiren è il settore educational del Gruppo Iren, dedicato alla declinazione della sostenibilità a 360° e per tutti. Dal 2015 promuove iniziative e progetti didattici sui temi della transizione ecologica, della sostenibilità e della gestione virtuosa delle risorse, in collaborazione con le scuole, le associazioni, gli enti locali, i cittadini e in sinergia con il territorio.
Location: 31 maggio Piazza De Marco, Pertosa
festival
venerdì
7
giugno
L’acqua è infinita?
Sfide, risvolti sociali, sanitari e ambientali, per tutelare una risorsa indispensabile.
IL CONVEGNO E’ ACCREDITATO ECM PER ASL SALERNO
ore
08:15/13:00 – 14:30/18:00
Museo speleoarcheologico
PERTOSA (SA)
Un pianeta azzurro e verde con nuvole bianche, di una bellezza maestosa e straordinaria, ma al contempo fragile e delicato che emerge nell’oscurità dell’universo.
Questa è la nostra casa, quella che noi chiamiamo Terra ma che in realtà dovrebbe chiamarsi Acqua.
Secondo i dati delle Nazioni Unite, meno dell’1,2% di acqua è utilizzabile dall’uomo e secondo i dati della World Bank e del Global Water Security & Sanitation Partnership, 6 Paesi su 10 rischiano di non poter utilizzare le proprie risorse idriche entro il 2050. Le ragioni della crescente crisi dell’acqua sono molteplici: inquinamento, depauperamento della risorsa, effetti dei cambiamenti climatici, aumento della domanda in vari settori produttivi.
L’obiettivo dell’umanità è garantire la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e dei servizi igienico-sanitari per tutti .
L’evento scientifico-divulgativo partendo dal GOAL 6 dell’Agenda dello Sviluppo Sostenibile (SDG) 2030, esplorerà i problemi dell’acqua, non solo dal punto di vista ambientale ma anche sociale ed economico, con un panel di esperti, che discuteranno e metteranno a confronto possibili soluzioni innovative e esperienze già adottate nel mondo.
Moderatori:
dott. ARCANGELO SAGGESE TOZZI: Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL Salerno
dott.ssa ANNAMARIA NOBILE
dott.ssa ROSA D’ALVANO
Relatori:
RAFFAELE BOVE (Il CeRVEnE – Direttore tecnico)
GENNARO AVALLONE (Professore Associato – Dipartimento di Studi Politici e Sociali/DISPS)
GIUSEPPE UNGHERESE (Greenpeace – Responsabile Campagna inquinamento)
GIUSEPPE ROFRANO (Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Mezzogiorno – Ricercatore)
MAURO COSENTINO
VINCENZA ANGELETTI
GELSOMINA LAMBERTI (Medico – Igienista pubblico – Responsabile UOSPC DS 60-63 ASL Salerno)
GREGORIO GRIPPO
ANNA ROMANO
“Il nutrimento umido di tutte le cose”.
Dai cibi archeologici ai novel food.
ore
16:30/18:30
giardini delle grotte
PERTOSA (SA)
Talete affermava: “L’acqua è il nutrimento di tutte le cose, ed è umido. Tutti i semi, di tutte le cose, hanno una natura umida”.
L’ agricoltura è indissolubilmente legata al concetto di gestione dell’acqua. Le pratiche agronomiche concorrono indubbiamente a salvaguardare questa risorsa e a controllarla, soprattutto laddove i fenomeni erosivi sono consistenti, proprio come accade nel nostro Paese.
Per la FAO, il mondo ha bisogno di produrre circa il 60% di cibo in più entro il 2050 per garantire la sicurezza alimentare globale e deve farlo conservando e migliorando la gestione dell’acqua, un input fondamentale nella fornitura di cibo.
A partire da questa considerazione , il convegno scientifico -divulgativo affronterà temi di emergente attualità, partendo dalla archeologia dei prodotti fino ai novel food, trattati da un panel di esperti composto da dottori agronomi, medici archeologi ed enologi
- I colori dell’acqua: l’impronta idrica dei prodotti del territorio e la sfida della sostenibilità
- Un Vino di oltre 3.000 anni. I vinaccioli delle Grotte di Pertosa e la loro riscoperta nel Progetto “Vinus e Antrum”.
- I novel food: fonte di salute e volano di sviluppo dell’economia locale
- La cultura vegetariana biologica migliora la vita dell’uomo e del pianeta?
- Olivicoltura e Acqua, opportunità e tecniche agronomiche e di innovazione.
Moderatore:
ORNELLA BONOMO (Giornalista)
Relatori:
NICOLA CALISTO (Dottore Agronomo)
FRANCESCO GABRIELE BAFARO (Archeologo ed Enologo – Cantina Acroneo)
LUIGI EUGENIO IORIO (Medico)
VALERIO CALABRESE (Museo Vivente della dieta mediterranea di Pioppi)
SALVATORE GIORDANO (Assofrantoi Campania – Dottore Agronomo)
GIULIANO TRENTINI (Centro italiano Riqualificazione fluviale – Presidente)
NATALIYA IVANIV (Associazione italiana sommelier)
sabato
8
giugno
“La Goccia che ama la roccia”
Il rapporto diacronico tra uomo e acqua dalla preistoria ad oggi
ore
10:30/13:30
Museo del suolo
PERTOSA (SA)
“La goccia che ama la roccia”
Il rapporto diacronico tra uomo e acqua dalla preistoria ad oggi.
Nel mondo sotterraneo delle Grotte di Pertosa-Auletta, in cui pietra e acqua creano da millenni, è conservato un inestimabile tesoro che ci racconta la storia dell’uomo dalla preistoria ad oggi.
Questo tesoro segreto, di cui fino ad oggi vi era eco solo in antichi racconti di miti, culti e leggende, si è mantenuto essenzialmente intatto fino al 2004, allorquando sono finalmente iniziati scavi ed indagini.
La narrazione storica che emerge dalle acque delle Grotte di Pertosa – Auletta è un affascinante viaggio che inizia oltre 4000 anni fa e ci racconta la vita di un territorio e dei suoi popoli dalla protostoria alla civiltà industriale.
La palafitta, gli oggetti e gli attrezzi rinvenuti ci permettono di immaginare come si svolgevano le attività domestiche protostoriche. Dai reperti legati alla preparazione e conservazione del cibo, al confezionamento degli abiti, possiamo ricostruire un quadro completo della vita quotidiana nell’età del Bronzo.
Ma non è solo la vita materiale che emerge da questi ritrovamenti. Le Grotte di Pertosa-Auletta, dove è stata scoperta la palafitta, sono state per millenni un luogo sacro, dimora di entità soprannaturali oggetto di culto. Le credenze e i riti sacri che si sono radicati e evoluti attraverso i secoli, dalla preistoria al medioevo, passando per l’età ellenistica-romana, mostrano una valenza spirituale delle grotte che continua fino ai giorni nostri con il culto di San Michele Arcangelo.
Questo straordinario ritrovamento ci offre una visione unica della vita e delle credenze di un’epoca lontana, e ci ricorda che la storia e la spiritualità sono intrecciate in modi profondi e sorprendenti.
Il convegno scientifico-divulgativo ha lo scopo di esaminare il rapporto imprescindibile tra uomo ed acqua nello sviluppo delle nostre civiltà, da un punto di vista storico, archeologico ed etnografico, dalla protostoria alla civiltà industriale.
Moderatore:
GIOVANNA DE LUCA (Archeologa)
Relatori:
MARIA ROSARIA CARFAGNA (Presidente Fondazione Mida)
FRANCESCO BREGLIA (Speleologo e Archeologo-UNIBA)
COSMA CESAREO (Architetto – esperto di Etnografia rigenerazione territoriale)
FRANCESCO ULIANO SCELZA (Archeologo – Funzionario MIC – Parco Archeologico Paestum – Velia)
MARCELLO RAVVEDUTO (Professore Associato di Storia Contemporanea e docente di Public & Digital History – UNISA)
“L’acqua dentro di noi”
filosofia, teologia e psicologia dell’acqua
ore
16:30/18:30
Giardini delle grotte
PERTOSA (SA)
C’è un sentimento misterioso che lega l’uomo all’acqua.
L’uomo può contemplare il mondo e la propria anima nelle infinite rifrazioni dell’elemento acqua.
L’acqua è stata oggetto di riflessione filosofica sin dall’antichità. Simbolo di mutamento e rinascita, candore e chiarezza, ha da sempre impressionato l’uomo per la sua potenza trasformatrice: universale e duplice metafora di vita e purezza ma anche di mistero e devastazione. Dall’acqua il Mondo emerge e con esso la vita; all’acqua il mondo torna sprofondato maledetto dal Signore; dal Lete le anime succhiano oblio prima di incamminarsi per la “vasta pianura”; e nel gorgo si inabissa e ha fine il folle volo.
L’acqua è un simbolo importante nella tradizione giudaico-cristiana, sia come realtà essenziale alla vita sia come desiderio di pienezza. solo titolo esemplificativo, si pensi che nell’antico testamento il termine ricorre circa 580 volte.
Il simbolo dell’acqua è presente in numerosi riti purificatori e nella cerimonia del battesimo, che rappresenta la rinascita spirituale del cristiano e la sua speranza nella resurrezione dopo la morte, assumendo una valenza decisiva nel compimento di un fine escatologico.
Il convegno scientifico-divulgativo esplorerà il significato dell’acqua non solo nella visione della filosofia antica e delle religioni, ma anche dal punto di vista della psicologia analitica ed archetipica.
Moderatore:
VITO RIZZO (Giornalista)
Relatori:
GIANLUCA ESPOSITO (Filosofo)
MARIA VELIA LOGUERCIO (Teologa)
VITTORIO SECCO (Teologo)
FRANCESCO DI PRINZIO (Psicologo)
domenica
9
giugno
Tavola Rotonda “Le vie dell’acqua”
Esperienze, Innovazioni, prospettive e progetti per il territorio
ore
10:00/12:30
Giardini delle Grotte
PERTOSA (SA)
Questa tavola rotonda guarda al futuro del territorio, con il racconto di percorsi di innovazione in corso, con la presentazione dei progetti che Stilla svilupperà e con l’ascolto e raccolta di proposte degli stakeholders per lo sviluppo territoriale.
Uno spazio dedicato alla discussione e all’approfondimento di temi cruciali legati alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio. Attraverso la condivisione di esperienze, l’analisi delle innovazioni attuali, l’esplorazione delle prospettive future e la presentazione di progetti concreti.
Obiettivi:
A cura di:
ELISA MACCIOCCHI
Relatori:
ROSARIA CARFAGNA (Fondazione Mida)
GIUSEPPE COCCORULLO (PNCVD)
GIUSEPPE RIVELLO (Bottega Jepis)
MAFALDA INGLESE (My fair)
GIANCARLO CHIAVAZZO (Legambiente Campania)
ADRIANO MARIA GUIDA (Forum Giovani Regione Campania)
CLAUDIA CAPONE (OCPG – Unisa)
VINCENZO MALLAMACI – E TI PORTO IN AFRICA (Associazione di volontariato missionario ONLUS)
ELISABETTA CITRO (GAL – i sentieri del buon vivere)
CONCETTINA SOLDOVIERI (Stilla ETS)
